Incredibile, dopo mesi passati a limare decimi di nodo per migliorare i record Alain Thebault si sveglia una mattina di Dicembre (ieri) , guarda fuori dalla finestra e decide che è il giorno buono per volare, 35-38 nodi di vento e l’Hydroptere fa segnare velocità da capogiro, subito superati i 50 nodi, poi i 55 e addirittura una punta a 61 nodi (!!!), la velocità maggiore mai raggiunta da una “macchina a vela”!
Poi il dramma, mentre cercavano di rallentare una raffica particolarmente violenta e le condizioni del mare insidiose hanno provocato la scuffia, decollo e atterraggio a testa in giù. Per fortuna solo ferite lievi per l’equipaggio ma un bello spavento. Ora Hydroptere verrà rimorchiato in porto e si farà la conta dei danni, poi di nuovo nel vento, ne siamo certi.
Dopo il salto la galleria con le foto firmate Gilles Martin Raget.
http://www.youtube.com/watch?v=ehIe7MODBo8
quando il limite raggiunge l'impossibile...
semprenelvento
Poi il dramma, mentre cercavano di rallentare una raffica particolarmente violenta e le condizioni del mare insidiose hanno provocato la scuffia, decollo e atterraggio a testa in giù. Per fortuna solo ferite lievi per l’equipaggio ma un bello spavento. Ora Hydroptere verrà rimorchiato in porto e si farà la conta dei danni, poi di nuovo nel vento, ne siamo certi.
Dopo il salto la galleria con le foto firmate Gilles Martin Raget.
http://www.youtube.com/watch?v=ehIe7MODBo8
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